Detrazioni fiscali per l’efficienza energetica
In generale, una detrazione fiscale è l’Importo che il contribuente può detrarre dall’imposta lorda, calcolata in base alle risultanze della propria dichiarazione dei redditi, al fine di ottenere l’ammontare netto dell’imposta dovuta all’erario. L’agevolazione fiscale legata a detrazioni per efficientamento energetico consiste in detrazioni dall’Irpef (Imposta sul reddito delle persone fisiche) o dall’Ires (Imposta sul reddito delle società) ed è concessa quando si eseguono interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti. Le detrazioni si riferiscono a spese effettivamente sostenute dal contribuente nell’anno di imposizione e rimaste a suo carico; le fattispecie sono stabilite tassativamente dalla legge e l’entità delle spese deve risultare da idonea documentazione.
Le detrazioni fiscali per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici sono gestite dall’ENEA attraverso l’Agenzia Nazionale per l’Efficienza Energetica, fin dalla loro istituzione avvenuta con la Legge n°296/06 (Legge Finanziaria 2007). In generale sono le cd “leggi di bilancio” a stabilire annualmente le misure delle detrazioni fiscali per interventi di riqualificazione energetica degli edifici (ecobonus) e di ristrutturazione edilizia (bonus casa).
Tutte le informazioni relative sono disponibili alla pagina efficienzaenergetica.enea.it/detrazioni-fiscali.