Tariffe di picco critico (Critical Peak Pricing)
Le "tariffe di picco critico" sono una modalità di tariffazione dell'energia elettrica che si basa sulla suddivisione delle tariffe in fasce orarie, con un costo più elevato nelle ore di picco critico e un costo inferiore nelle ore di minor consumo. Questo approccio tariffario mira a incentivare gli utenti a spostare i loro consumi energetici fuori dalle ore di punta, riducendo così la domanda di energia durante i periodi di carico massimo della rete elettrica.
Le tariffe di picco critico sono solitamente implementate durante i periodi in cui si verificano forti richieste di energia elettrica (ad esempio nelle ore diurne durante i mesi estivi, quando l'uso dell'aria condizionata è generalmente più elevato). Durante queste fasce orarie, le tariffe sono più elevate per incentivare gli utenti a limitare il consumo energetico o a spostarlo in orari meno congesti.
L'obiettivo delle tariffe di picco critico è quello di ridurre il carico sulla rete elettrica durante i momenti di massima richiesta, evitando così il sovraccarico e i possibili blackout. Inoltre, questa modalità di tariffazione promuove l'efficienza energetica e l'uso consapevole dell'energia, incoraggiando gli utenti a adottare comportamenti e pratiche che riducano in generale la domanda di energia durante i periodi di punta.
Le tariffe di picco critico possono essere implementate a livello di distribuzione energetica o possono essere offerte come opzione da parte dei fornitori di energia. In alcuni casi, possono essere supportate da sistemi di contatori intelligenti che misurano il consumo energetico in tempo reale e consentono una tariffazione differenziata in base all'ora del giorno.
È importante notare che le tariffe di picco critico possono variare a seconda delle politiche energetiche e delle disposizioni di regolamentazione specifiche di ogni paese o area geografica.
