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Al via in Sicilia l’Erasmus Short Study Tour su decarbonizzazione dei porti e mobilità sostenibile in mare
Le attività del progetto DOCKS (Development of a consistent key strategy of the Strait port system), che hanno contribuito alla redazione del Documento di pianificazione energetica ed ambientale (DEASP) approvato a settembre 2022 dall’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto, saranno al centro della seconda edizione dell’Erasmus Short Study Tour (SST) che si svolgerà in Sicilia dal 28 al 31 marzo e si concentrerà sui temi della decarbonizzazione dei porti e della mobilità sostenibile in mare.
DOCKS è stato finanziato dall’iniziativa europea New Energy Solutions Optimized for Islands (NESOI) che ha organizzato il Tour in collaborazione con l’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto, ENEA, Università Mediterranea di Reggio Calabria e il CNR-ITAE di Messina.
Obiettivo dello Short Study Tour, che coinvolge amministratori locali ed operatori della transizione energetica provenienti da sei Paesi europei (Estonia, Finlandia, Grecia, Norvegia, Portogallo e Spagna) è accrescere lo scambio di esperienze in merito alla transizione energetica nelle isole europee, dare evidenza alle buone pratiche sviluppate in quest’ambito, garantire lo scambio di conoscenze tra progetti finanziati dal NESOI, valutare la replicabilità su altre isole delle metodologie e delle azioni sviluppate, dare vita a un confronto tra stakeholder.
Nel corso dell’evento i ricercatori ENEA Daniele Enea ed Alberto Mastrilli del Dipartimento Unità Efficienza Energetica dell’ENEA (laboratorio DUEE-SIST-SUD) illustreranno le attività messe in campo nell’ambito del progetto DOCKS che, con la definizione del DEASP, ha indicato una serie di azioni per la mitigazione dell’impatto ambientale della navigazione nei bacini gestiti dall’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto: elettrificazione delle banchine portuali, transizione verso il gas naturale liquefatto (GNL), efficientamento energetico delle infrastrutture portuali, installazione di impianti a fonte rinnovabile (solare fotovoltaico e maremotrice).
I ricercatori ENEA presenteranno anche il caso studio di Salina, oggetto di molteplici attività legate alla transizione energetica, che dal 2019 figura tra le prime sei “Isole Pilota della UE” per la transizione energetica e la sostenibilità ambientale, il programma attraverso il quale il Segretariato Europeo “Clean Energy for EU Islands” favorisce il percorso delle piccole isole verso l’autosufficienza energetica e la sostenibilità ambientale e sociale.
In primo piano anche le attività sviluppate dall’Agenzia nell’ambito del progetto TWEETS (solving The Water EmergEncy in the island of Salina), anch’esso finanziato dal NESOI ed avente come beneficiario l’Assemblea Territoriale Idrica di Messina, incentrato sulla risoluzione dell’emergenza idrica sull’isola di Salina, mediante la previsione di sistemi innovativi di dissalazione e azioni di efficientamento energetico del locale parco edilizio.
L’iniziativa, che fa seguito al successo del 1° Short Study Tour organizzato sull’isola di Astypalea in Grecia e dedicato ai temi delle comunità energetiche e della mobilità sostenibile, prevede anche visite guidate ai laboratori dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria e del CNR-ITAE di Messina.
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