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Confapi Calabria, lancia il primo corso gratuito di formazione per operai edili
È stato presentato a Cosenza, nella sede regionale di Confapi Calabria, il progetto di formazione gratuita per le Maestranze Edili, un’iniziativa alla quale hanno preso parte: i Consulenti del lavoro della provincia di Cosenza, Confapi Aniem Calabria e la multinazionale, Knauf Italia in collaborazione con Aquapanel e Duelle Distribution.
In un contesto incerto, in cui si parla di flessibilità del lavoro e nuovi approcci, le PMI svolgeranno un ruolo centrale in un vero e proprio cambio di paradigma. Ciò che conterà, infatti, nelle dinamiche di mercato future saranno le competenze sempre più mirate, l’innovazione e la formazione delle singole figure professionali.
A questo Confapi Calabria ha già pensato, mettendo in cantiere, il primo progetto di formazione per gli operai edili del futuro. Un percorso virtuoso, attivato grazie al contributo di privati.
“Recuperare la competitività delle imprese e la creazione di nuovi posti di lavoro, è questo l’obiettivo a cui aspira Confapi Calabria - ha dichiarato il vice presidente nazionale e presidente, Francesco Napoli - Per questo abbiamo voluto istituire una scuola di formazione, dando il via al primo corso gratuito per le Maestranze Edili, con lo scopo di trasferire competenze necessarie per la produzione di prodotti edili”.
Il corso verrà tenuto in un edificio comunale del centro storico di Cosenza che verrà ristrutturato, diventando il cantiere formativo dei nuovi operai. I corsisti alla fine del percorso verranno inseriti nel mondo del lavoro e al Comune di Cosenza verrà consegnato un edificio costruito direttamente da loro.
Ad occuparsi della parte teorica e pratica del corso sarà la multinazionale Knauf Italia che si occuperà di formare squadre di applicazione che vogliono specializzarsi in sistemi costruttivi.
Domenico Fiorinelli, Macro Area manager Sud Italia e isola di Malta per Knauf Italia, ha così dichiarato: “Le tecnologie sono andate avanti, si parla di mercato del secco, con il superbonus è aumentatala la richiesta di manodopera specializzata, per questo l’azienda ha messo in piedi strutture e organizzazioni che possano dare agli operatori gli strumenti per lavorare con le nuove tecnologie”.