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A dicembre 2020 l’Agenzia Internazionale per l’Energia (IEA) ha pubblicato la versione aggiornata della banca dati degli indicatori di efficienza energetica. L'efficienza energetica e i suoi molteplici vantaggi sono fondamentali per la transizione verso l'energia pulita, supportando i paesi negli sforzi per raggiungere gli obiettivi climatici e aumentare l'accesso ai servizi energetici. I governi stanno intensificando gli impegni in questo settore, fissando obiettivi e misure più ambiziose come standard minimi di prestazione energetica. Avere indicatori affidabili su come l’energia è utilizzata è fondamentale per informare e per monitorare l'efficacia delle politiche di efficienza energetica.
Tuttavia, gli indicatori comunemente usati come l'intensità energetica non sono abbastanza specifici per valutare in profondità il ruolo dell'efficienza energetica. Questo perché questo tipo di indicatore aggregato è determinato da molti fattori aggiuntivi non correlati all'efficienza energetica, tra cui - per esempio - la struttura dell’economia, l'accessibilità dei servizi energetici, le caratteristiche geografiche, le condizioni climatiche e meteorologiche generali. Utilizzando dati disaggregati è possibile isolare l'impatto dell'efficienza energetica e di tali fattori sul consumo energetico.
Per supportare questo tipo di analisi più dettagliata, il database degli indicatori di efficienza energetica dell'IEA fornisce dati disaggregati su consumi energetici, emissioni e attività per sottosettore e/o uso finale a livello di paese. Questo aggiornamento del database - rilasciato in parallelo con il Rapporto Energy Efficiency 2020, ultima edizione dell'aggiornamento annuale IEA sugli sviluppi globali dell'efficienza energetica - include dati annuali dal 2000 al 2018 e una copertura geografica estesa. Il database comprende analisi specifiche per paese degli usi finali nei settori: residenziale, servizi, industria e trasporti.