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Progetto Concerted Action Energy Performance of Building Directive (CA EPBD), edizione n.6
Delegazione italiana tutta al femminile per il primo meeting della nuova edizione del progetto Concerted Action EPBD (CA EPBD), edizione n.6
Svoltasi a Roma il 19 e 20 aprile allo Sheraton Hotel, parco de' Medici, questa nuova edizione è ancora più sfidante delle precedenti perché, oltre a supportare la Commissione europea nel lavoro di preparazione della nuova Direttiva EPBD in vista della sua approvazione entro la fine dell'anno, ha l'obiettivo di favorire il dialogo tra gli Stati membri per la sua futura implementazione, impegno non facile per gli importanti target annunciati tra cui la completa decarbonizzazione del patrimonio edilizio al 2050.
Il team ENEA è composto da Gabriella Azzolini, National contact point, Francesca Hugony, Silvia di Turi, Francesca Pagliaro.
ENEA con Gabriella Azzolini e Francesca Hugony fa parte di un Central Team (CT) che ha come topic principale proprio la decarbonizzazione degli edifici, da realizzare attraverso l'eliminazione graduale delle caldaie a gas dagli edifici e l'introduzione di fonti di energia rinnovabile, e seguire la transizione da edifici NZEB (Nearly Zero energy Buildings) verso gli ZEB (Zero Emission Buildings).
Al meeting hanno partecipato inoltre Chiara Martini, National contact point per la CA EED e Maria Giovanna Gaglione del Laboratorio Strumenti di Comunicazione per l' Efficienza Energetica dell'ENEA, quest’ultima coinvolta in un intervento nel quale ha evidenziato l'importante ruolo che il Programma Nazionale di Informazione e Formazione sull' Efficienza Energetica "Italia in Classe A" ha avuto nel sensibilizzare e implementare misure per il risparmio energetico nel settore PA, attraverso una Campagna di comunicazione diffusa, trasversale e multi-target.
Proprio per i dipendenti della Pubblica Amministrazione, il Dipartimento della Funzione pubblica ha condiviso con il Mase lo scorso ottobre, le “10 Azioni”, redatte su base di studi ENEA, per invitare oltre 3,2 milioni di dipendenti, con circa 1,2 milioni di edifici sul territorio nazionale e 32mila enti ad adottare comportamenti di risparmio energetico per la riduzione del consumo di gas, previste dall’Unione europea con il Regolamento 2022/1369 del 5 agosto 2022, con decreto del 6 ottobre 2022.
Attraverso il ruolo esemplare della pubblica amministrazione si sono potute applicare le misure del "Piano Nazionale per il contenimento del gas naturale” a tutta la popolazione italiana.
