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Progetto meetMED II: al via l’Egyptian Network for Sustainable Energy Investment
Si è tenuta lo scorso 7 febbraio al Cairo la Tavola rotonda nazionale per l’efficienza energetica e la finanza verde, organizzata nell’ambito dell’iniziativa MED SEI Forum del progetto europeo meetMED II (Mitigation Enabling Energy Transition in the Mediterranean region). L’incontro è stato organizzato da RCREEE e MEDENER (la cui presidenza è attualmente in carico all’ENEA), in collaborazione con il dipartimento DUEE dell’ENEA, responsabile di questa attività.
Nel corso dell’iniziativa è stato ufficialmente lanciato l’Egyptian Network for Sustainable Energy Investment, forum che rappresenta un passo in avanti fondamentale per aprire un confronto all’interno del Paese tra tutti gli stakeholder pubblici, privati, le autorità e le istituzioni finanziarie. L’obiettivo è trovare soluzioni per accelerare la transizione energetica in Egitto grazie all’individuazione degli strumenti finanziari e delle tecnologie più adatte e allo scambio di conoscenze e best practice.
La rilevanza del Network è stata sottolineata dalla presenza dei soggetti istituzionali che ricoprono un ruolo di primo piano nella definizione delle strategie volte ad accelerare la transizione energetica del Paese e ad implementare le soluzioni più appropriate in quest’ambito: Dr. Ahmed Mohina - Primo Sottosegretario dell’Egyptian Ministry of Electricity, and Renewable Energy, Ing. Jamila Matarla - Direttrice del dipartimento per l’energia della League of Arab States, Dr. Mohamed Mousa Omran - Direttore della Electric Utility and Consumer Protection Regulatory Agency, Dr. Jauad El Kharraz - Direttore di RCREEE.
L’avvio di questo Network in Egitto rappresenta un risultato di primo piano per meetMED II e un considerevole progresso per definire una best practice da replicare anche negli altri Paesi coinvolti nel progetto.
Durante la Tavola rotonda sono stati discussi i metodi per migliorare l'accesso ai finanziamenti, aumentare la "bancabilità" degli investimenti energetici sostenibili e ridurre i rischi associati percepiti per le istituzioni finanziarie. Esperti della World Bank hanno inoltre illustrato come la transizione energetica possa rappresentare un’opportunità per l’Egitto e quali azioni intraprendere al fine di assicurare il pieno coinvolgimento di finanziatori privati in questo processo. Infine sono stati presentati diversi casi pilota attualmente in essere in Egitto che rappresentano delle best practice da replicare.