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In Parlamento la relazione annuale su Startup e PMI Innovative
Nel 2020 e nel 2021 il trend positivo per le imprese innovative si è rivelato costante, a riprova della loro capacità di adattamento alle trasformazioni sociali e di mercato prodotte dalla crisi pandemica. In particolare, le startup innovative più dinamiche si sono orientate verso nuovi modelli di produzione, distribuzione e consumo e, al contempo, hanno accelerato sul fronte dell’innovazione tecnologica e delle attività di ricerca.
E’ quanto emerge dalla sesta edizione della relazione annuale del Ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, sullo stato di attuazione e l’impatto delle policy a sostegno di startup e PMI innovative, inviata al Parlamento in questi giorni.
I risultati evidenziano che, in chiusura del terzo trimestre 2021, il numero delle imprese innovative è aumentato in maniera significativa, attestandosi a quota 14.000 startup e 2.066 imprese innovative, con una crescita rispettiva del 16,8% e del 15,5% rispetto all’anno precedente. Questo trend rafforza ulteriormente l’incremento registrato nel 2020 sia per le startup (+10) che per le PMI innovative (+31%) sul 2019.
Nel PNRR sono previsti interventi a sostegno di startup e PMI innovative per garantire lo sviluppo sostenibile delle filiere, mentre con ulteriori misure saranno incentivati sia il trasferimento tecnologico, in modo da rafforzare la sinergia tra sistema produttivo e mondo della ricerca e dell’università, che il ricorso al venture capital.
