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“Rietichettatura Energetica”: Milena Presutto di ENEA fra i protagonisti del seminario web organizzato da Legambiente
Che cosa prevede e in che cosa consiste la nuova etichettatura energetica che inizieremo a incontrare sugli elettrodomestici a partire da marzo 2021? A questo tema è stato dedicato lo scorso 17 settembre il seminario web organizzato da Legambiente dal titolo “Rietichettatura Energetica”.
Da oltre 25 anni, l’etichetta energetica europea ha agevolato consumatori e acquirenti nella ricerca e selezione di prodotti sempre più performanti dal punto di vista energetico, guidando così il settore degli elettrodomestici e dei sistemi di riscaldamento verso lo sviluppo di prodotti sempre più innovativi ed efficienti. Permettendo alle famiglie di risparmiare sulla bolletta elettrica.
Lo strumento dell’etichetta energetica è stato fondamentale per avviare questo processo di innovazione. Difficilmente, infatti, troviamo ora sul mercato prodotti in vendita inferiori alla classe A, anzi sempre più spesso ne troviamo di classi superiori alla semplice A, in forme tipo A+++. Per questa ragione, l’Unione Europea ha deciso per una revisione di questo strumento, riportando e ridistribuendo i nuovi elettrodomestici sulla vecchia scala di valutazione che va dalla G alla A. A partire dal 1° marzo 2021 tutti gli elettrodomestici, venduti online o nei negozi fisici, dovranno utilizzare questa nuova etichetta energetica al fine di meglio orientare i consumatori ed entrare nel vivo di una nuova spinta tecnologica.
Al seminario, coordinato da Katiuscia Eroe, Responsabile Energia di Legambiente, ha partecipato l’esperta Milena Presutto, Dipartimento Unità Efficienza Energetica di ENEA. L’intervento della ricercatrice è stato dedicato agli aspetti tecnici e normativi, dalla legislazione quadro dell’Unione Europea per l’efficienza energetica dei prodotti “connessi all’energia” all’evoluzione della etichetta energetica negli anni, fino alle novità previste nel 2021.