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Riqualificazione energetica degli immobili residenziali: al via il progetto EUPeers
Si è tenuto nelle scorse settimane a Netzeband (Germania) il kick-off del progetto europeo EUPeers, che vede la partecipazione di undici partner provenienti da otto Paesi UE, tra cui ENEA e Regione Piemonte per l’Italia. Obiettivo del progetto, vincitore di un bando LIFE 2022, è la realizzazione di una rete integrata di servizi in grado di favorire la riqualificazione energetica degli immobili residenziali.
Per semplificare questo percorso, abbattendo le barriere che impediscono di accrescere il tasso delle ristrutturazioni, sta aumentando in tutta Europa il numero dei servizi integrati di riqualificazione degli edifici IHRS (Integrated Home Renovation Services), detti anche One-Stop Shop per la ristrutturazione energetica degli edifici residenziali (OSS), che forniscono sul territorio supporto tecnico, economico e giuridico in tale ambito.
Proprio per consolidare e diffondere il ruolo degli IHRS, EUPeers intende creare una Comunity of Practice europea composta da soggetti che abbiano costituito o vogliano costituire un IHRS, con lo scopo di coinvolgere almeno 615 membri, di cui 175 IHRS già esistenti o in via di costituzione. La Comunità inclusiva offrirà una vasta gamma di opportunità di partecipazione per la condivisione delle conoscenze: a tale proposito, saranno avviate sette piattaforme di collaborazione di cui sei nazionali (Italia, Francia, Estonia, Lettonia, Ungheria, Irlanda) e una a livello europeo. All’interno delle piattaforme avranno luogo 45 incontri di scambio e collaborazione.
EUPeers sosterrà il miglioramento delle condizioni normative, elaborando raccomandazioni politiche europee e nazionali, che saranno oggetto di dibattiti pubblici. Inoltre, il progetto darà vita a una campagna per coinvolgere 150 amministrazioni pubbliche in tutta Europa, esortandole a sostenere la diffusione dell'IHRS nei rispettivi Paesi.
Il meeting di avvio del progetto ha visto la partecipazione di 21 esperti, in rappresentanza degli 11 partner del consorzio, che con i loro interventi hanno fornito una panoramica completa a livello di regolamentazione, meccanismi di finanziamento, livelli di adozione e modelli operativi degli OSS nei diversi Paesi. Il tutto per rispondere all’ambiziosa sfida per un patrimonio edilizio europeo a zero emissioni di carbonio.
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Per maggiori informazioni: Francesca Hugony, ENEA - Dipartimento ENEA Efficienza Energetica, Ufficio Territoriale Lombardia,
