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Save the Date - 13° Workshop Tematico - Telerilevamento Applicato ai Processi di Conoscenza e Gestione del Territorio – 22-23 settembre 2022
L’evoluzione dell’Osservazione della Terra e le sue ricadute su Space Economy, transizione ecologica e digitale e salvaguardia dell’ambiente saranno al centro del 13° Workshop Tematico - Telerilevamento Applicato ai Processi di Conoscenza e Gestione del Territorio, in programma a Bologna giovedì 22 e venerdì 23 settembre presso l’Oratorio San Filippo Neri.
L’evoluzione dell’Osservazione della Terra e le sue ricadute su Space Economy, transizione ecologica e digitale e salvaguardia dell’ambiente saranno al centro del 13° Workshop Tematico - Telerilevamento Applicato ai Processi di Conoscenza e Gestione del Territorio, in programma a Bologna giovedì 22 e venerdì 23 settembre presso l’Oratorio San Filippo Neri. L’iniziativa, organizzata dall’Associazione Italiana di Telerilevamento e dall’ENEA, vedrà un confronto tra mondo dell’industria, istituzioni ed enti governativi e scientifici che presenteranno i risultati della ricerca applicata in questo settore. Nell’ambito della sessione dedicata al Telerilevamento per il monitoraggio Agro-Forestale e Verde Urbano (martedì 22 settembre, ore 14.30-15.10) è previsto l’intervento di Stefania Pace del Dipartimento Unità per l’Efficienza Energetica con una relazione intitolata “Environmental Efficiency Assessment of Green Infrastructure Through Remote Sensing & Gis Techniques”. Lo studio, che vede tra gli autori anche Vincenzo Del Fatto (Dipartimento Unità per l’Efficienza Energetica ENEA), R. Loperfido, Ulrike Buratti e Elena Crescini (Comune di Bolzano), si concentra sulla possibilità di discriminare da remoto (da satellite, aereo, drone), in prima analisi, l’effetto cooling sull’ambiente outdoor in ambito urbano e stimare l’estensione dello stesso (buffer zone). La metodologia sarebbe dunque determinante per paesaggisti e pianificatori urbani nel ridisegnare in chiave resiliente gli ambiti urbani, soprattutto a media ed elevata densità, mitigando il fenomeno isola di calore e attuando i numerosi benefici ambientali delle infrastrutture verdi urbane (risparmio energetico degli edifici, riduzione dell’inquinamento dell’aria, del run off meteorico e qualità delle acque meteoriche, dell’inquinamento acustico).
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