Fondo nazionale Efficienza energetica
Il Fondo Nazionale per l’efficienza energetica, istituito con l’articolo 15, comma 1, del D.Lgs.102/14 e disciplinato dal decreto interministeriale 22 dicembre 2017, supporta gli interventi necessari al raggiungimento degli obiettivi nazionali di efficienza energetica, promuovendo la realizzazione di interventi di efficientamento col coinvolgimento di istituti finanziari, nazionali e comunitari, e investitori privati sulla base di un’adeguata condivisione dei rischi.
Il fondo si applica sia agli interventi di efficienza energetica realizzati dalle imprese, comprese le ESCO, che a quelli dalla Pubblica Amministrazione. Gli interventi, da realizzarsi su immobili, impianti e processi produttivi riguardano: riduzione dei consumi di energia nei processi industriali; realizzazione e ampliamento di reti di teleriscaldamento, riqualificazione energetica degli edifici; efficientamento di servizi ed infrastrutture pubbliche, inclusa l’illuminazione pubblica.
La gestione del Fondo è affidata ad Invitalia. Per maggiori informazioni e dettagli sulle procedure di accesso sono disponibili le pagine web dedicate del MASE e di Invitalia.
Le risorse finanziarie stanziate per il fondo ammontano attualmente a circa 310 milioni di euro, col 30% destinato alle garanzie e il 70% destinato ai finanziamenti agevolati.
La sezione garanzie prevede inoltre una riserva del 30% per gli interventi riguardanti reti o impianti di teleriscaldamento, mentre il 20% delle risorse stanziate per la concessione di finanziamenti è riservata alla PA. Per quanto riguarda le agevolazioni concesse alla Pubblica Amministrazione, esse sono cumulabili con altri incentivi, nei limiti di un finanziamento complessivo massimo pari al 100 per cento dei costi ammissibili.