L'etichetta energetica
L’Etichetta Energetica è un documento che informa i consumatori su caratteristiche e consumi di energia di ciascun modello di elettrodomestico in vendita.
È un documento molto importante, da considerare al momento dell'acquisto di un nuovo elettrodomestico, perché permette di valutare i costi di esercizio di ciascun apparecchio, aiutando a scegliere, a parità di caratteristiche tecniche, l’elettrodomestico a più basso consumo energetico.
L’Etichetta Energetica è obbligatoria in tutti i paesi membri dell’Unione Europea. Deve essere esposta dal negoziante, davanti o sopra tutti gli apparecchi in vendita, anche se ancora imballati. Nel caso di acquisti fatti per corrispondenza o on-line, il venditore deve rendere note le prestazioni energetiche e funzionali del prodotto nel catalogo di offerta al pubblico.
Il successo dell'etichettatura energetica ha favorito lo sviluppo di prodotti sempre più efficienti sotto il profilo energetico e con migliori caratteristiche tecniche e prestazioni funzionali, ma l'attuale sistema di etichettatura basato su una scala da A+++ a G è diventato sempre meno capace di differenziare adeguatamente i modelli di prodotto a causa della progressiva saturazione delle tre classi di efficienza energetica più elevate. Per questo l'Unione Europea ha deciso di ritornare alla iniziale scala da A a G, di più semplice lettura per i consumatori. A marzo 2019 la Commissione Europea ha adottato il formato e l'aspetto definitivo delle nuove etichette energetiche per sei gruppi di prodotti: lavastoviglie; lavatrici e lavasciuga biancheria; frigoriferi, compresi i frigoriferi cantina; lampade; display elettronici, compresi i televisori, i monitor e i pannelli segnaletici digitali; frigoriferi commerciali con funzione di vendita diretta, categoria che sinora non aveva alcuna etichetta energetica. I relativi regolamenti delegati sono stati pubblicati a inizio dicembre 2019 (vedi Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea n. L 315 del 5 dicembre 2019) e modificati col Regolamento Omnibus sull'etichettatura energetica (REGOLAMENTO DELEGATO UE 2021/340 DELLA COMMISSIONE DEL 17 DICEMBRE 2020).
Le nuove etichette per il primo gruppo di apparecchi con la scala da A a G - lavastoviglie, lavatrici e lavasciuga biancheria, frigoriferi e congelatori, sorgenti luminose, display elettronici e apparecchi per la refrigerazione con funzione di vendita diretta saranno presenti nei negozi e online in tutta Europa a partire dal 1º marzo 2021 (dal 1 settembre per le sole sorgenti luminose), accompagnate da una campagna d'informazione in tutta l’Unione Europea . Per tutti gli altri prodotti le etichette esistenti saranno sostituite gradualmente.
Importante novità è anche la presenza di un QR-code grazie al quale i consumatori potranno ottenere informazioni supplementari (non commerciali) attraverso la scansione con uno smartphone comune. I dati saranno inseriti dai fabbricanti nella banca dati europea EPREL cui tutti i cittadini europei potranno accedere.
ATTENZIONE
Quando devi acquistare un elettrodomestico confronta le etichette energetiche e scegli l’apparecchio che a parità di prestazioni consuma meno
In Italia l'etichetta energetica è stata introdotta a partire dal 1998. Negli anni la normativa ha subito alcune modifiche e oggi è obbligatoria per i seguenti apparecchi immessi sul mercato comunitario: frigoriferi e congelatori, lavatrici, lavasciugatrici, asciugatrici, lavastoviglie, forni, cappe da cucina, sorgenti luminose, condizionatori d'aria, televisori e monitor, caldaie e scaldaacqua, stufe e caminetti, frigoriferi e congelatori con funzione di vendita diretta, armadi frigoriferi professionali, unità di ventilazione residenziali.