Etichetta energetica per frigoriferi, frigocongelatori, congelatori e cantinette
L’etichetta energetica per gli apparecchi per la refrigerazione – con una scala di sette classi di efficienza energetica, da A a G – è obbligatoria su tutti i frigoriferi, frigocongelatori, congelatori, i frigoriferi cantina (per la conservazione del vino) e i congelatori a pozzetto professionali immessi sul mercato dal 1° marzo 2021. Devono avere l’etichetta gli apparecchi da libera installazione e da incasso alimentati dalla rete elettrica. Sono esclusi gli apparecchi alimentati da altre fonti di energia e a batteria, gli armadi refrigerati professionali e gli abbattitori, gli apparecchi direfrigerazione con funzione di vendita diretta, gli apparecchi di refrigerazione mobili (se l’adattatore CA/CC è venduto separatamente dal frigorifero) e gli apparecchi la cui funzione primaria non è la conservazione di alimenti tramite refrigerazione, dove per “alimenti” si intende cibo, ingredienti, bevande (compreso il vino) e altri prodotti destinati principalmente al consumo, che devono essere refrigerati a temperature specifiche.
Grazie a questa etichetta, scegliere un nuovo frigorifero, frigocongelatore, congelatore o un frigorifero cantina è più facile: l’etichetta energetica permette infatti a tutti i consumatori di conoscere le principali caratteristiche e il consumo di energia fin dal momento dell’acquisto.
Come è fatta l’etichetta energetica per frigoriferi, frigocongelatori, congelatori e cantinette per il vino
A titolo di esempio riportiamo quella dei frigocongelatori sono i più diffusi. Comprende 4 settori:
SETTORE 1: dove viene identificato l’apparecchio, riportando il codice QR (I), il nome o il marchio del costruttore (II) e il nome del modello (III).
SETTORE 2: dove sono riportate le classi di efficienza energetica (IV) e si evidenzia a quale classe appartiene lo specifico modello (V). Vi è infatti indicata una serie di frecce di lunghezza crescente e colore diverso, associate a una lettera dell’alfabeto dalla A alla G. La lettera A e la relativa freccia verde più corta indicano, a parità di altre caratteristiche, gli apparecchi con i consumi di energia più bassi, le lettere seguenti da B a G con le relative frecce più lunghe dal giallo al rosso indicano gli apparecchi che hanno i consumi via via più elevati sempre a parità di altre caratteristiche.
SETTORE 3: in questo settore è indicato il consumo di energia, espresso in kWh/anno.
SETTORE 4: è il settore che fornisce dati sulle caratteristiche tecniche del modello.
Con l’aiuto di pittogrammi esplicativi è possibile conoscere:
- la capacità in litridegli scomparti degli scomparti con temperature inferiori ai -6°C per la conservazione del cibo congelato e la congelazione (da omettere se non presenti)
- la capacità in litri degli scomparti con temperature superiori ai -6°C per la conservazione dei cibi freschi (da omettere se non presenti) (VIII)
- il rumore emesso, in decibel, e la corrispondente classe di emissione del rumore, in una scala da A a D (IX)
- il numero del Regolamento delegato, in questo caso «2019/2016» (X).
Nel caso siano presenti solo scomparti per la conservazione dei cibi freschi o solo scomparti per la conservazione del cibo congelato e la congelazione l’etichetta diviene rispettivamente come indicato nella figura seguente:
Tabella informativa in relazione al numero di stelle dello scomparto con temperature inferiori a -6°C
Numero stelle | Temperatura | Conservazione alimenti surgelati | Congelazione alimenti freschi | Durata massima degli alimenti |
---|---|---|---|---|
- 6° | SI | NO | Fino a 1 settimana | |
-12° | SI | NO | FIno a 1 mese | |
-18° | SI | NO | Fino a 1 anno | |
-18° | SI | SI | Fino a 1 anno |
I consumi
In termini economici, scegliere un frigorifero, un frigocongelatore o un congelatore più efficiente può comportare un notevole risparmio. Prendiamo come esempio un frigocongelatore da libera installazione, di tipo statico (cioè senza la tecnologia no-frost) e con sbrinamento automatico, da 300 litri di cui 200 per cibi freschi e 100 per cibi congelati. Nella tabella sono paragonati i consumi ed i relativi costi annuali per l’energia elettrica a seconda che esso appartenga alla classe A o alla G.
Consumi e costi di energia per frigocongelatore di libera installazione con sistema di raffrescamento di tipo statico, da 300 litri, di cui 200 per cibi freschi e 100 per cibi congelati
Classe | Consumo kWh/anno | Costo per l'energia elettrica *€/anno |
---|---|---|
A | uguale/inferiore a 100 | uguale/inferiore a 28 € |
B | da 124 a 101 | da 34 € a 28 € |
C | da 155 a 125 | da 43 € a 34 € |
D | da 194 a 156 | da 54 € a 43 € |
E | da 243 a 195 | da 68 € a 54 € |
F | da 303 a 244 | da 84 € a 68 € |
G | superiore a 303 | superiore a 84 € |
* costo di 1kWh: 0,28 euro
Consumi e costi di energia per congelatore di tipo verticale, di libera installazione, con sistema di raffrescamento di tipo statico, da 300 litri
Classe | Consumo kWh/anno | Costo per l'energia elettrica *€/anno |
---|---|---|
A | uguale/inferiore a 95 | uguale/inferiore a 26 € |
B | da 119 a 96 | da 33 € a 26 € |
C | da 149 a 120 | da 41 € a 33 € |
D | da 186 a 150 | da 52 € a 41 € |
E | da 233 a 187 | da 65 € a 52 € |
F | da 291 a 234 | da 81 € a 65 € |
G | superiore a 291 | superiore a 81 € |
* costo di 1kWh: 0,28 euro
ATTENZIONE
I dati fanno riferimento a prove eseguite in laboratorio. Possono variare in funzione del luogo dove l’apparecchio è installato e da come viene utilizzato.
Inoltre, se il costo dell’energia elettrica è superiore ai 0,28 Euro/kWh, il costo di esercizio, ma non il consumo di energia, aumenterà proporzionalmente.
Frigoriferi cantina o “cantinette per il vino”
E’ stata prevista una specifica etichetta per i frigoriferi cantina, cioè apparecchi dedicati alla conservazione del vino con una regolazione molto precisa della temperatura di conservazione, dell’ordine del mezzo grado °C, e dotato di sistemi antivibrazione; la temperatura interna di conservazione può variare dai +5°C ai +20°C, preimpostata dal produttore o impostabile manualmente dal consumatore. Questa etichetta ha le stesse caratteristiche dell’etichetta degli altri apparecchi per la refrigerazione, ma indica la capacità in numero di bottiglie standard invece che il volume in litri, utilizzando uno specifico pittogramma.
SETTORE 1: dove viene identificato l’apparecchio, riportando il codice QR (I), il nome o il marchio del costruttore (II) e il nome del modello (III).
SETTORE 2: dove sono riportate le classi di efficienza energetica (IV) e si evidenzia a quale classe appartiene lo specifico modello (V). Vi è infatti indicata una serie di frecce di lunghezza crescente e colore diverso, associate a una lettera dell’alfabeto dalla A alla G. La lettera A e la relativa freccia verde più corta indicano, a parità di altre caratteristiche, gli apparecchi con i consumi di energia più bassi, le lettere seguenti da B a G con le relative frecce più lunghe dal giallo al rosso indicano gli apparecchi che hanno i consumi via via più elevati sempre a parità di altre caratteristiche.
SETTORE 3: dove è indicato il consumo di energia, in kWh/anno (VI)
SETTORE 4: dove vengono forniti dati sulle caratteristiche tecniche di quel modello utilizzando dei pittogrammi:
‒ il numero di bottiglie di vino standard che possono essere conservate (VII)
‒ il rumore emesso, in decibel, e la corrispondente classe di emissione del rumore, in una scala da A a D (VIII)
‒ il numero del Regolamento delegato, in questo caso «2019/2016» (IX).
I consumi
Nella tabella sono paragonati i consumi ed i relativi costi annuali per l’energia elettrica a seconda che il frigorifero cantina, con un solo scomparto a 12°C e un volume di 300 litri, appartenga alla classe A o alla G.
* costo di 1kWh: 0,28 euro
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